Vacanze sul Gargano 2015: la meta più gettonata dell’anno
Oggi mentre ascoltavo la radio ho appreso la notizia che la regione Puglia ed in particolare il Gargano è la meta più gettonata per l’estate 2015. Il Gargano è anche conosciuto con il soprannome “Sperone d ‘Italia” è un ambita meta grazie anche alla sua posizione geografica: circondato dal mare Adriatico ed ad ovest il Tavoliere delle Puglie. Il clima mediterraneo fa si che si possa godere di lunghe giornate assolate ideali per chi ha voglia di fare una vacanza indimenticabile all’insegna del mare della natura incontaminata e del buon cibo. La zona è un mix di spiagge, piccoli borghi ed Hotel vicino al mare inoltre troviamo anche il sito Unesco il Santuario di Monte Sant’Angelo e la foresta Umbra piena di querce secolari ed orchidee rarissime. Ma quali sono le 5 cose da fare o da visitare assolutamente nel Gargano?
- 1. Visitare i piccoli centri
La costa del Gargano è disseminata di piccoli centri collinari e borghi ricchi di storia cultura e. Consiglio vivamente di trascorrere una giornata o per lo meno un pomeriggio alla scoperta di almeno uno di loro. Vi consiglio la visita a Vieste e se non soffrite il mal di mare regalatevi un escursione in barca per ammirare le numerose e strepitose grotte, alcuni tour propongono anche pranzi o aperitivi a bordo divertente non trovate? Poi non perdetevi la cittadina di Peschici e la caratteristica Vico del Gargano meritano la vostra attenzione. - Visitate le bellissime spiagge
La costa del Gargano è sul mare Adriatico ed è sede di numerose spiagge dai colori mozzafiato e godersi il sole sdraiati sulla spiaggia a prendere il sole non ha prezzo! Mentre prendete il sole potete rinfrescarvi gustando un caffè shakerato con latte di mandorla una coccola per le papille gustative! - Mangiare cibo delizioso
Vino, bruschette, dolci, salumi, olio d’oliva, risotti, pesce fresco, pasta fatta in casa, orecchiette.. non credete sia possibile andare in Puglia e fare le dieta? Vi consiglio di assaggiare la focaccia tipica barese con pomodorini ed olive, i dolcetti “paticciotti” tipici di Lecce, ad Otranto bruschetta con olio di oliva e se vi fermate in trattorie o ristoranti sul mare pesce fresco crostacei e molluschi sono una delizia che dovrete concedervi! - Escursione alle Isole Tremiti
Le Isole Tremiti si trovano al largo della costa del Gargano e sono uniche isole italiane nel Mare Adriatico. L’arcipelago si visita bene in un giorno però se potete fermarvi una notte potrete godere della vita mondana notturna. Nell’isola San Nicola percorrendo una stradina di ciottoli si arriva alla Torre Aragonese, da questo punto potrete ammirare un panorama mozzafiato che vi mostrerà tutta la costa garganica, continuando l’esplorazione spingetevi verso l’ Abbazia Benedettina con i resti della Tomba di Diomede ed il Centro Storico, davvero un gioiellino e se non siete ancora stanchi percorrete il sentiero che porta alla località Tagliata lo spettacolo della natura v’incanterà. - Visitare il Parco Nazionale del Gargano e la Foresta Umbra
Il Gargano possiede un polmone verde tra i più belli d’Italia: la Foresta Umbra. Essa si trova all’interno del Parco Nazionale del Gargano e copre una vasta area verde, ospita piante ed arbusti millenari e tantissime varietà di animali. La Foresta Umbra è suddivisa in quattro zone con caratteristiche diverse, la più interna non è accessibile al pubblico proprio per permettere alla natura di non essere alterata e rimanere incontaminata. Tra gli arbusti caratteristici troviamo il Leccio ed il Tasso. Il leccio più antico si trova davanti alla chiesa francescana di Vico del Gargano si suppone che sia stato piantato intorno alla metà del ‘700 da un frate. Il tasso invece è conosciuto per le sue qualità elastiche ed anticamente era utilizzato per produrre archi da caccia. Gli animali che popolano il parco sono: lepri, scoiattoli, fagiani , cinghiali, caprioli, donnole, cervi e molte specie di uccelli tra le quali il corvo, la gazza, la capinera, l’usignolo, il pettirosso ed il merlo. Se avete pazienza la sera scorgere anche civette e barbagianni.